Inaugurato all’aeroporto di Orio al Serio il nuovo travel retail Bufala di Fattorie Garofalo, primo produttore di mozzarella di bufala Dop e con filiera completamente integrata (dall’allevamento alla vendita).
Quella aperta nello scalo di Bergamo è una nuova vetrina per un prodotto dell’eccellenza agroalimentare Made in Italy che solo nell’ultimo anno – secondo i dati dell’Osservatorio del Consorzio Mozzarella Dop – ha visto crescere ulteriormente l’export (+9%).
Il punto vendita di Orio al Serio di Fattorie Garofalo si aggiunge a quelli già presenti a Roma Fiumicino, Napoli Capodichino e Torino Caselle, tre hub della mozzarella di bufala Dop che nell’ultimo anno hanno conquistato i passeggeri in transito, tanto che hanno visto decollare per destinazioni oltre confine quasi un milione di mozzarelle Dop (circa 100mila kg di prodotto), confermando come il gusto del prodotto campano sia ormai divenuto un souvenir d’eccellenza per i viaggiatori di tutto il mondo.
Lombardia, mercato brillante
Bergamo rappresenta oggi il terzo aeroporto in Italia per numero di viaggiatori, dopo Roma Fiumicino e Milano Malpensa. E proprio lo scalo milanese “ci vedrà protagonisti di una prossima nuova apertura”, annuncia Garofalo.
“La Lombardia – rimarca Marco Garofalo, responsabile area retail di Fattorie Garofalo – rappresenta per noi una delle regioni più interessanti e ci sta restituendo già grandi soddisfazioni con la crescita del prodotto a marchio nella GDO, ma anche con l’aumento esponenziale degli ordini che quotidianamente riceviamo sullo shop online. Numeri che testimoniano il valore che ci viene riconosciuto dai residenti in questa regione. Abbiamo fortemente voluto quest’apertura nel territorio lombardo e siamo felici che l’aeroporto di Bergamo Orio al Serio abbia da subito riposto grande fiducia nel progetto, che prevede una chiara strategia di espansione del brand attraverso il presidio dei principali hub aeroportuali e ferroviari”.
Shop “irriverenti” per un target profilato
Il format dei punti vendita è chiaro “e comunica con un tono più irriverente la qualità e l’ampiezza dell’assortimento bufalino, proveniente dalla nostra filiera interamente controllata – aggiunge Garofalo -. Siamo sempre più convinti che la strada giusta sia quella di garantire prodotti di qualità e freschi di giornata, prima su tutti la Mozzarella di Bufala Campana Dop, a un pubblico sempre più vasto di clienti, intercettando, grazie al travel retail, viaggiatori pendolari che già conoscono il prodotto e lo acquistano in maniera ricorrente e turisti da tutto il mondo”.
Un target che – stando all’Osservatorio del Consorzio Mozzarella Dop – si identifica in particolare con un consumatore tipo appartenente alle Generazioni X (41-55 anni) e Millennials (26-40 anni), imprenditore con titolo di studio e reddito alto. Un profilo che fa delle aerostazioni un punto strategico per soddisfare gli amanti internazionali della mozzarella di bufala.
Shop, food e lounge
Gli store Bufala sono realizzati secondo il concept shop, food e lounge per adattarsi ai contesti aeroportuali e rispondere nel miglior modo possibile alle esigenze dei viaggiatori. Al loro interno è infatti possibile acquistare prodotti enogastronomici d’eccellenza o piatti take away, ma in alcuni casi anche gustare le ricette della tradizione rivisitate in chiave bufalina.
Nel dettaglio, è possibile acquistare: prodotti freschi e freschissimi realizzati esclusivamente con latte di bufala, ma anche salumi crudi, cotti e affumicati di carne di bufalo; ancora una selezione di eccellenze territoriali, dolci e salate, bevande alcoliche e liquori artigianali, oltre alla buffalo beer realizzata con siero di latte di bufala.
Ogni punto vendita Bufala è organizzato in un ambiente accogliente, con il bianco perlato della mozzarella, il nero antracite del manto bufalino e colori materici come il legno naturale e il ferro crudo che attribuiscono una forte identità con l’obiettivo di richiamare, nella mente del viaggiatore-consumatore, una moderna salumeria gourmet senza perdere la tradizione delle antiche latterie italiane.