CIRFOOD ha approvato il Bilancio di esercizio 2022, raggiungendo, in termini di fatturato, gli obiettivi definiti per il primo anno del Piano Strategico 2022-2025. Nel dettaglio, il Gruppo ha registrato ricavi consolidati pari a 538,1 milioni di euro, il 13,1% in più rispetto al 2021, e un patrimonio netto complessivo di 123,7 milioni di euro. Inoltre, l’azienda ha investito 15 milioni di euro a favore di innovazione, sviluppo dei servizi, formazione e benessere delle persone. Nonostante tali risultati, sul fronte dei ricavi, a causa dell’avversa congiuntura economica, la quale ha portato all’aumento dei costi di energia e materie prime, sia la Cooperativa che il Gruppo hanno conseguito un risultato netto negativo.
“Non nascondiamo che il 2022 sia stato un anno difficile per il nostro Gruppo e per il nostro settore, che ha sofferto l’inflazione sulle materie prime e sull’energia e gli strascichi della pandemia – ha affermato Chiara Nasi, Presidente di CIRFOOD –. Nonostante questi fattori, ci siamo impegnati a raggiungere gli obiettivi definiti dal Piano Strategico 2022-2025 grazie alla forza delle nostre persone e a un percorso solido a favore dell’innovazione, che si è concretizzato con l’apertura del nostro CIRFOOD DISTRICT. In questa direzione volgeremo il nostro sguardo per stimolare una crescita della nostra impresa e della ristorazione collettiva che sia sempre più sostenibile, all’avanguardia e inclusiva, auspicando al contempo un supporto da parte delle istituzioni a favore di un servizio che può essere considerato a tutti gli effetti di welfare pubblico”.
I principali traguardi raggiunti
I dati che raccontano le attività realizzate da CIRFOOD nell’anno 2022 sono illustrati all’interno del Bilancio di Sostenibilità. Il documento riprende i temi tracciati all’interno del piano di sostenibilità CIRFOOD 2022-2025 illustrando le iniziative intraprese su cultura d’impresa, sostenibilità sociale, sostenibilità ambientale e sostenibilità economica.
Nel 2022, CIRFOOD ha incrementato del 46% le ore di formazione, grazie a un aumento degli investimenti del 19%. L’impresa ha inoltre visto crescere le assunzioni del 46,5%, registrando anche un rilevante incremento di nuovi passaggi di livello(+153%). Il 91,7% dei contratti è stato a tempo indeterminato e l’occupazione femminile si è assestata all’87,9% del totale della popolazione aziendale. Traguardi raggiunti grazie a iniziative quali WELCOME ROAD, progetto rivolto a ragazzi e ragazze in stage che vivono la loro prima esperienza lavorativa e GROW IN CIRFOOD, programma dedicato ai neoassunti under 30 con un percorso caratterizzato da diversi momenti formativi ed esperienziali.
Nel 2022, CIRFOOD ha inoltre avviato una collaborazione con l’associazione CIDAS, finalizzata al rispetto dell’identità di genere, che ha favorito l’inserimento e la formazione di una persona transgender in un’importante struttura dell’impresa. Il primo ristorante self-service pienamente inclusivo realizzato in Italia, RITA Pieve, è stato riconosciuto a livello nazionale quale best practice sul fronte dell’inclusione, grazie ai numerosi premi ricevuti e a un numero di ospiti superiore alle aspettative. Oltre a ciò, l’azienda ha dato vita a FOOD&FUN, una game app per approfondire le tematiche legate alla sana alimentazione, all’origine delle materie prime, alla scoperta delle diverse identità culturali fino alla riduzione degli sprechi. CIRFOOD ha poi continuato a distribuire nelle scuole le bag antispreco riutilizzabili, che consentono agli studenti di portare a casa i pasti non consumati a scuola.
L’impresa ha evitato l’emissione di 3.052 tonnellate di CO2 grazie all’utilizzo di fonti rinnovabili, con una quota del 56% di energia green sul totale dell’energia elettrica consumata, limitando inoltre i consumi idrici, con una riduzione del 19,4% rispetto al 2021. In ottica di economia circolare, l’impresa ha stipulato un protocollo d’intesa con il Gruppo Hera per il recupero e la valorizzazione di scarti organici e oli esausti alimentari nei locali e nelle cucine CIRFOOD, che potranno essere utilizzati rispettivamente per la produzione di biometano e compost e per la generazione di biocarburante idrogenato.
Infine, CIRFOOD ha concretizzato alcuni progetti a favore dell’innovazione tecnologica del settore, tra cui il sistema di bilance intelligenti dotate di intelligenza artificiale, volto a misurare le eccedenze di fine servizio, raccogliere dati per migliorare la pianificazione della produzione e ottimizzare le attività. Senza dimenticare la misurazione dell’impatto dell’intelligenza artificiale nella piattaforma logistica di CIRFOOD, condotta da Ammagamma con la supervisione scientifica del Politecnico di Milano, la quale ha registrato importanti risultati: -15% di sprechi alimentari, -111 tonnellate di materie prime presenti in stock e +94% di referenze monitorabili con conseguenze positive in termini economici e sociali.