Se l’anno scorso la Top 10 dell’annuale classifica di Nation’s Restaurant News aveva ridisegnato le gerarchie della ristorazione commerciale Made in Usa, le sorprese quest’anno sono state praticamente nulle.
Qui di seguito la classifica (tra parentesi fatturato e percentuale di crescita).
#10: DOMINO’S (8,6 miliardi $ _ -0,8%)
Perde ancora una posizione Domino’s, che, probabilmente continua a pagare lo scotto di un business quasi “delivery-only”.
#9: CHIPOTLE (8,6 miliardi $ _ +14,4%)
L’unica sorpresa di quest’anno. L’inversione di posizione tra Domino’s e Chipotle premia l’impegno di quest’ultima su digitale e innovazione.
#8: SUBWAY (9,2 miliardi $ _ +5%)
Si conferma in ottava posizione Subway. Le nuove modalità di somministrazione hanno già dato frutti?
#7: BURGER KING (10,4 miliardi $ _ +2,4%)
Nonostante le turbolenze e i problemi di alcuni affiliati, Burger King quest’anno è riuscita a mantenere la settima posizione.
#6: DUNKIN (11,3 miliardi $ _ +8,3%)
Conferme anche per Dunkin, che fa registrare comunque una crescita importante, in attesa di un ulteriore boost dai nuovi programmi fedeltà tecnologici.
#5: WENDY’S (11,7 miliardi $ _ +5,2%)
Saldamente in quinta posizione Wendy’s, che quest’anno ha abbandonato progetti poco performanti e ha iniziato a investire massicciamente nella sostenibilità.
#4: TACO BELL (12,9 miliardi $ _ +2,4%)
Non sappiamo se l’accelerazione sul fronte plan-based abbia iniziato a farsi sentire, ma sta di fatto che Taco Bell si conferma ai piedi del podio.
#3: CHICK-FIL-A (18,8 miliardi $ _ +12,8%)
I numerosi problemi legati a inclusione e razzismo non sembrano minimamente intaccare il terzo post di Chick-fil-A, che anzi scava letteralmente il solco con la quarta posizione. E questo dovrebbe un po’ farci riflettere.
#2: STARBUCKS (27,5 miliardi $ _ +12%)
Nessuna sorpresa anche per Starbucks, che si conferma in seconda posizione.
#1: MCDONALD’S (48,7 miliardi $ _ 5,9%)
Fuori classifica ovviamente McDonald’s, che continua a guardare tutti dall’alto.