In base all’Osservatorio permanente sui consumi elaborato da Jakala per Confimprese, nel mese di giugno la ristorazione vede una crescita del 5% rispetto allo stesso mese dello scorso anno, che si porta addirittura al +15% prendendo in esame il primo semestre 2023 rispetto all’analogo periodo del 2022. Questa la principale evidenza dello studio che prende in considerazione i settori: ristorazione, abbigliamento-accessori e altro retail.
Giugno 2023 vs giugno 2022
In generale, dall’Osservatorio si evince una modesta crescita del totale mercato a +2,1%. Il dato non copre neanche l’effetto inflattivo, che, comunque, nel mese di giugno ha iniziato a calare portandosi al +6,4% su base annua, secondo le ultime rilevazioni Istat. Il valore è trainato dalla crescita della ristorazione, mentre abbigliamento-accessori si riporta in positivo a +1,7%, dopo che nel mese di maggio aveva registrato un tonfo a -16,2%. Continua, invece, l’andamento negativo di altro retail a -2,8%.
Rispetto ai canali di vendita, i centri commerciali, gli outlet e l’high street si allineano all’andamento generale del mercato intorno al +2%. Il travel, complice il grande afflusso di incoming stranieri, soprattutto dei top spender americani nelle città d’arte italiane, segna un incremento superiore al +20%. L’ottimo andamento del canale contribuisce ad alzare lo scontrino medio soprattutto nella ristorazione e in tutto l’indotto.
Quanto alle aree geografiche, l’Osservatorio certifica la buona performance del Nord-est a +7,3%, di poco positivo il Nord-ovest a +0,7%. Trend di crescita diffusi anche sul resto della penisola con Centro e Sud che registrano rispettivamente +3,8% e +2,4%.
I semestre 2023 vs I semestre 2022
I dati dell’Osservatorio rilevati nel confronto tra il I semestre 2023 e lo stesso periodo 2022 sono incoraggianti e mostrano una sensibile crescita del totale mercato, pari a +9,7%. Ciò significa che i consumi hanno quasi recuperato i livelli pre-pandemia (-3,8% vs 19) ma solo a valore e non a volume per effetto dell’inflazione.
Nei settori merceologici la ristorazione mette a segno la crescita più importante pari a +15,1%, bene anche abbigliamento-accessori a +8%, mentre altro retail mostra andamenti molto più contenuti a +2,8%, nonostante le buone performance delle attività di servizi.
Nei confronti con il pre-pandemia, pieno recupero della ristorazione a +2,1% anche in relazione a un significativo effetto inflattivo con l’indice nazionale dei prezzi al consumo relativo a servizi ricettivi e ristorazione giugno 2023 vs giugno 2021 a +15,1% e di altro retail a -1,2%, mentre abbigliamento-accessori con un -9,1% è ancora lontano dai livelli 2019.
Nei canali di vendita la crescita migliore si registra nel travel con livelli intorno al +20% ma anche high street, centri commerciali e outlet mostrano crescite a due cifre.
I SEMESTRE 2023 VS I SEMESTRE 2022 | |
Abbigliamento-accessori | +8,0% |
Ristorazione | +15,1% |
Altro retail | +2,8% |
Totale mercato | +9,7% |
Le opinioni
«Il primo semestre chiude con una sostanziale tenuta dei consumi – afferma Mario Maiocchi, direttore centro studi Confimprese –. La crescita a due cifre del totale mercato è infatti dovuta in larga parte agli effetti inflattivi. Tuttavia, analizzando più a fondo l’andamento mensile si nota un rallentamento negli ultimi due mesi del -3,2% vs 2019 rispetto ai primi 4 mesi del periodo in linea con i valori pre-pandemia pari a -0,3%. Il dato può essere imputato a due principali fattori: la ritardata stagione estiva che ha fortemente penalizzato il settore abbigliamento, ma anche l’impatto dell’inflazione ormai cumulata anno su anno che si attesta al +14,3% rispetto al 2021 e che, di conseguenza, comprime il potere d’acquisto dei consumatori. Un fenomeno da monitorare con attenzione nei mesi a venire».
«I dati di giugno confermano la ripresa dei consumi con un +9,7% rispetto al 2022– afferma Alessandro Olivari, senior partner Jakala –. La ripresa è trainata in particolare dal settore ristorazione che chiude il primo semestre di quest’anno a +15,1%. In termini di fatturato, sia i centri commerciali che le vie dello shopping risultano in positivo, rispettivamente +13,9% e +11,4% rispetto al 2022, e continuano ad assottigliare il divario con il periodo pre-pandemico: -1,2% per i centri commerciali e -6,5% per le vie dello shopping rispetto al 2019».