Si consolida il trend positivo del settore della ristorazione dopo le difficoltà degli ultimi anni dovute alle restrizioni imposte alla pandemia. Nel secondo trimestre 2023 il fatturato risulta in aumento del +13,8% sullo stesso periodo del 2022 confermando la crescita dei primi tre mesi. Un risultato legato anche all’effetto della dinamica dei prezzi che, tuttavia, resta ancorata all’andamento generale dell’economia.
Nello specifico, secondo le prime proiezioni sul mese di agosto, l’aumento dei prezzi della ristorazione rispetto a un anno fa è pari al +5,9%, proseguendo la decelerazione già registrata a luglio (+6%) sullo stesso mese del 2022, che a sua volta fa seguito al +6,4% di giugno 2023.Nel dettaglio, a luglio la variazione rispetto all’anno precedente si attesta a +5,3% per i ristoranti e +6,2% per le pizzerie.
Lo rivela un’analisi dell’ufficio studi di Fipe – Confcommercio, che ha elaborato le stime partendo dai dati Istat sull’andamento del fatturato delle imprese dei servizi e sulla dinamica dei prezzi. Relativamente al fatturato, secondo gli analisti di Fipe-Confcommercio, il dato del secondo trimestre 2023 è positivo anche rispetto al primo trimestre 2023 con un incremento del +28,7%, valore su cui pesano tuttavia anche fattori stagionali,determinanti per i consumi in questo settore. L’analisi per attività economica mostra una crescita su base annua per tutti i settori legati alla filiera del turismo, spinta dalla piena ripresa delle attività successiva alla fine della pandemia.