Quello tra Domino’s e l’innovazione tecnologica può definirsi un rapporto quasi “simbiotico”. A dimostrazione di ciò vi sono le diverse novità a tema tech introdotte dalla catene di pizzerie negli ultimi anni, come ad esempio la possibilità di ordinare direttamente dal vivavoce della macchina. E il format non poteva certo non farsi attirare da quella che può definirsi la tecnologia del momento, l’intelligenza artificiale.
Partner tech
Come riportato da RestaurantDive infatti, nei giorni scorsi la catena ha ufficializzato una partnership con Microsoft. Insieme, le due aziende creeranno tecnologia con il tool AzureOpenAI per aiutare i manager a gestire l’inventario, la pianificazione del personale e l’esperienza del cliente. Il debutto della nuova tecnologia che sfrutta l’AI è previsto entro marzo. Nei prossimi cinque anni, le due aziende continueranno ad utilizzare Microsoft Cloud e Azure OpenAI Service per migliorare il processo di ordinazione con personalizzazione e semplificazione.
Il percorso
Domino’s ha affermato di esser già da tempo al lavoro sui i dati e l’intelligenza artificiale per creare operazioni di ristorazione più semplicistiche e solide. Ad esempio, alcuni operatori stanno utilizzando la tecnologia abilitata all’intelligenza artificiale per iniziare a preparare le pizze prima che il cliente completi l’ordine online, ha affermato il CEO Russel Weiner durante la conferenza sugli utili dell’azienda dello scorso agosto. Alcune unità di Domino hanno anche spedito pizze agli autisti prima che tornassero nei negozi. Ciò consente una consegna più rapida in quanto consente gli autisti di non perdere più tempo a cercare un parcheggio presso il ristorante.
Entusiasmo alle stelle
“Siamo entusiasti di co-innovare con Microsoft utilizzando la tecnologia Azure AI per far progredire il futuro della tecnologia relativo all’ordinazione di pizza e al punto venduta, basata su dati sicuri e connessi e processi semplificati”, ha affermato Kelly Garcia, vicepresidente esecutivo e chief technology officer di Domino. “La nostra collaborazione nei prossimi cinque anni ci aiuterà a servire milioni di clienti con esperienze di ordinazione coerenti e coinvolgenti, supportando al contempo i nostri negozi, gli affiliati e i rispettivi membri del team con strumenti per rendere le operazioni del negozio più efficienti e affidabili.”