Gli italiani non rinunciano al ristorante e al piacere del cibo, ma soprattutto alla ricerca di esperienze culinarie in grado di regalare momenti unici ed emozionanti. E Vecchia Romagna si prepara a lanciare un nuovo progetto dedicato all’alta ristorazione che coinvolgerà decine di ristoranti in tutta Italia. Un itinerario che consentirà di apprezzare i distillati di Vecchia Romagna e la loro capacità di abbinarsi perfettamente ai sapori dolci e salati proposti nelle creazioni di chef rinomati. Ogni appuntamento vedrà, nel corso di esclusive cene esperienziali, abbinamenti gastronomici d’autore accompagnati a degustazioni guidate di Riserva 18, un eccezionale blend di distillati invecchiati 18 anni in preziose botti di Rovere e affinato in botti che hanno ospitato vino Amarone della Valpolicella.
Prima tappa a Bologna
Partenza del progetto, la serata curata dallo chef Andrea Astolfi e dal bar manager Edoardo Scarsella a Casa Azzoguidi, ristorante protagonista del fine dining bolognese. Attraverso un menù dedicato, Casa Azzoguidi ha reso omaggio alle Riserve Vecchia Romagna ed al territorio bolognese. Vecchia Romagna Riserva 18, in particolare, è stata protagonista di una degustazione guidata dal Master Blender Antonio Zattoni che ha permesso di scoprire i tratti distintivi ed unici di questo brandy. Nelle prossime settimane, Vecchia Romagna si prepara ad animare anche Club Moritzino, il locale e ristorante più in voga dell’Alta Badia (20 marzo) e l’Osteria al Fuoco di Brace a Milano (22 marzo).
Vecchia Romagna, Maestri di emozioni
Dal 1820 Vecchia Romagna coniuga il saper fare italiano nel mondo dei distillati con il valore del tempo e la capacità di far vivere intense emozioni. Riconosciuto Marchio Storico di Interesse Nazionale, Vecchia Romagna è il distillato italiano più venduto al mondo ed è presente sul mercato con le referenze Etichetta Nera e Classica e le Riserve Tre Botti (elegante blend di pregiati distillati invecchiati in tre botti differenti, dal gusto ricco ed intenso) e Riserva 18 (eccezionale blend di distillati invecchiati 18 anni in preziose botti di Rovere e affinato in botti che hanno ospitato vino Amarone della Valpolicella).
Il commento
“Nel mondo della ristorazione di qualità – spiega Daniele De Angelis, Marketing Manager Core Brands di Gruppo Montenegro – il pairing, ovvero l’abbinamento, tra distillati e alta cucina, è un elemento consolidato che esalta l’esperienza di gusto creando momenti memorabili. Con questo progetto per la prima volta Vecchia Romagna guarda proprio a questo segmento con l’obiettivo di far conoscere e valorizzare la gamma Riserve e la loro capacità di abbinarsi perfettamente alle creazioni di chef rinomati”.