Prendere in considerazione diversi elementi a livello culturale per lo sviluppo di promozioni più incisive e mirate. È questo il succo della collaborazione tra McDonald’s USA e NielsenIQ annunciata pochi giorni fa. Si chiama ‘Cultural Resonance Module’ il tool di digital marketing sviluppato dalla società di consumer intelligence, che da pochi giorni è integrato anche nei sistemi di digital marketing della catena degli archi dorati.
Tale componente aggiuntivo valuta il ruolo dei fattori culturali negli annunci e il modo in cui tali fattori influiscono sulla comprensione e sulla riconoscibilità del contenuto dell’annuncio. Lo strumento fornisce indicatori per i contenuti che non ottengono le performance previste e offre informazioni sul tipo di segnali culturali che aiutano gli annunci a creare connessioni significative e durature con i consumatori.
I vantaggi
“In un panorama in rapida evoluzione in cui diversità e inclusione sono fondamentali, il modulo BASES Cultural Resonance, sviluppato in collaborazione con McDonald’s, fornisce agli inserzionisti gli strumenti di cui hanno bisogno per creare contenuti che si connettono autenticamente – ha affermato Megan Belden, VP, Global Advertising Lead presso NielsenIQ Bases –. Concentrando la conversazione sui fattori culturali, gli approfondimenti di questo modulo sono destinati a modificare l’approccio alla pubblicità”.
“In McDonald’s, teniamo molto al ruolo che la cultura gioca nelle storie che raccontiamo e siamo entusiasti di collaborare con NielsenIQ e altri stimati partner per migliorare le capacità di costruire connessioni culturali autentiche con i nostri fan attraverso la nostra pubblicità – ha affermato Jen Larkin, direttore di US Consumer Insights presso McDonald’s –. Con processi come il feedback secondo per secondo, questo strumento ci consente di apportare ottimizzazioni in tempo reale, in modo creativo più intelligente”.