Ristoranti a energia solare. Quello che forse 20 anni fa poteva sembrare frutto di qualche scrittore di fantascienza, al giorno d’oggi è pura realtà, grazie anche all’attività di Wendy’s. Il format di fast food ha infatti annunciato una partnership con Ampion Renewable Energy fornitore di servizi nel campo dell’energia solare, come parte del suo piano di abbattimento delle emissioni annunciato lo scorso anno. Il piano riguarderà quasi 100 dei suoi punti vendita diretti e quasi 40 in franchising nello stato di New York, del Massachusetts e dell’Illinois.
Il percorso di Wendy’s verso la carbon neutrality
La catena ha affermato che i ristoranti e i franchisee coinvolti dall’iniziativa utilizzeranno dal 30% al 100% della loro energia attraverso l’energia solare senza dover installare pannelli in loco. L’obiettivo è comunque quello di aumentare il numero di sedi iscritte man mano che verrà resa disponibile una maggiore capacità di generazione solare. Secondo entrambe le società, la sottoscrizione dell’offerta di energia rinnovabile aiuterebbe a generare e fornire elettricità alle reti di servizi pubblici locali, diminuendo in definitiva le emissioni e la dipendenza dai combustibili fossili. “Con l’aumento della necessità di ridurre le emissioni di carbonio, l’energia solare combinata con i certificati REC fornisce una soluzione per la sostenibilità ambientale in campo aziendale che sia realizzabile e conveniente, consentendo al tempo stesso alle aziende di quantificare e divulgare i propri progressi in modo standardizzato”, ha dichiarato nel comunicato Nate Owen, CEO e fondatore di Ampion.