L’azienda di Tombolo (PD) – con oltre 40 anni di esperienza nel settore della lavorazione della carne bovina – guarda fuori dai confini nazionali e lancia un prodotto di ispirazione americana: lo smash burger. Destinato al canale food service, è un prodotto surgelato, senza glutine e realizzato con il 93% di carne bovina macinata, sale, pepe e pochi altri ingredienti.
Cos’è lo smash burger?
Lo smash burger, letteralmente burger schiacciato, rappresenta uno dei piatti più emblematici della cucina americana. Inventato negli Stati Uniti a fine Ottocento, è diventato popolare solo più tardi, ossia quando intorno al 1921 una delle più antiche catene di fast food americane applicò questo metodo di cottura a tutti i panini del suo menù. Poi dimenticato per circa mezzo secolo, è tornato in auge negli anni Duemila. Oggi si trova in tutto il mondo, dove ha conquistato i palati più curiosi, meat lovers e non solo. Il suo successo dipende dalla particolare tecnica di cottura, che prevede di schiacciare una ‘polpetta’ di carne macinata su una piastra rovente. Quest’azione, tanto semplice quanto fondamentale, serve per ottenere una crosta esterna croccante e dorata e, al contempo, un interno tenero e succoso: le principali caratteristiche del prodotto.
Gli smash burger del Centro Carni Company sono ottenuti con carne selezionata secondo rigorosi standard imposti dall’azienda per garantire controllo e qualità al consumatore finale. “Il nuovo prodotto rappresenta un’apertura verso le tradizioni gastronomiche internazionali, dimostra la versatilità della carne e va incontro alle esigenze di tutti quei consumatori che cercano un’esperienza gastronomica saporita e divertente – ha dichiarato Raffaele Pilotto, Direttore Marketing dell’azienda veneta. Lo smash burger, infatti, offre infinite possibilità di personalizzazione. Variando i condimenti, come le salse, i formaggi e le verdure, si possono ottenere risultati sempre diversi. Il nostro obiettivo, del resto, è sia quello di ideare prodotti easy to cook, che vadano incontro ai trend del momento, sia quello di esaltare il sapore autentico della carne”.