Come anticipato da Food Service nei mesi scorsi, Scalo Milano Outlet & More ha portato a termine la nuova fase di ampliamento, con la nuova area che apre ufficialmente al pubblico. Il progetto segna anche la trasformazione da Outlet metropolitano a smart city al servizio del territorio, attraverso innovazione e ulteriori servizi che si aggiungeranno a quelli attuali.
L’ampliamento è stato disegnato dallo studio londinese Design International ed in fase di esecuzione è stato sviluppato da un team multidisciplinare tra cui Planning, Nuova Tecnologia, BMS Engineering, Sytec, Studio Vassalli, Ingclima.
9.000 metri quadrati in aggiunta
Oltre al nuovo parcheggio multipiano di 20mila metri quadrati con ulteriori 700 posti auto, con il piano di ampliamento l’Outlet di Milano accoglie 27 nuove unità garantendo la creazione di 300 posti di lavoro che si andranno a sommare agli oltre 1.200 attuali. Sono 9.000 i metri quadrati che si aggiungeranno ai 35.000 attuali, portando Scalo Milano Outlet & More ad estendersi su una superficie complessiva di 44.000 metri quadrati.
Il progetto si sviluppa su tre livelli dove trovano spazio sia la ristorazione di alto livello, sia importanti marchi premium e luxury del panorama Fashion italiano e internazionale. Una passerella collega la piazza sopraelevata al parcheggio multipiano, creando una perfetta armonia con l’area preesistente dell’Outlet.
Inoltre, Scalo Milano Outlet & More continua il suo dialogo con il segmento Business: dei 9.000 metri quadrati di ampliamento, 1.300 sano infatti destinati ad un’area co-working. Con l’obiettivo di contribuire concretamente alla creazione di valore economico e sociale per il territorio di Milano, l’Outlet di Milano costruisce dunque uno spazio per imprese e imprenditori, liberi professionisti e per il bacino universitario di prossimità.
A livello di funzionalità, il progetto reinterpreta le geometrie dell’area preesistente che richiamano le origini industriali del sito in cui sorge Scalo Milano Outlet & More e che in passato ha ospitato lo storico stabilimento Saiwa. La nuova struttura gioca sui materiali e la permeabilità visiva, con ampie vetrate che creano dinamicità delle forme e un’immersione totale del consumatore, valorizzando al tempo stesso l’esperienza oltre lo shopping che è uno dei valori dell’Outlet di Milano. I viali del Villaggio mettono in comunicazione l’area preesistente con l’ampliamento, conferendo una totale continuità non solo visiva ma anche strutturale. I livelli superiori includono una parte destinata alle unità di vendita e una di dehor, mentre il loro perimetro è delimitato da delle terrazze panoramiche che offrono ai visitatori una visione completa dell’Outlet e della sua estensione.