Lo storico Caffè Fernanda, cambia volto e si rinnova. Due sono gli attori coinvolti: Filippo La Mantia, oste palermitano, oltre che gestore del suo omonimo ristorante, e il Gruppo Fabbro, azienda leader in Italia nei settori della ristorazione collettiva e del Facility Management, e che già ha in gestione il Caffè Fernanda.
Il pubblico che andrà ad ammirare le opere della Pinacoteca di Brera potrà così anche gustare le nuove proposte culinarie frutto del sodalizio artistico che prende forma con i colori e i profumi della Sicilia. Il sodalizio tra il cibo e l’arte raggiunge il suo apice nella ricetta Il Gusto di un quadro creata per omaggiare la Pala di Brera di Piero della Francesca: l’ispirazione proviene da un particolare dell’opera, ovvero l’uovo di struzzo che pende dalla semicupola del catino absidale a forma di conchiglia. La Mantia ha pensato di reinterpretare in chiave culinaria il dipinto con uovo in camicia sorretto da una cialda di pasta sfoglia a forma di conchiglia su letto di bietole e salsa al lemongrass.
A realizzare le idee culinarie di Filippo La Mantia al Caffè Fernanda sarà la sua cuoca, Angela Adamo, autrice di splendidi piatti, nei quali estetica e gusto vanno di pari passo, e che saprà trarre ispirazione e idee dalle opere d’arte che la circonderanno nel contesto della Pinacoteca. Il menù sarà pensato per soddisfare qualunque esigenza, con proposte vegane, senza glutine e vegetariane, ma con la presenza costante del cous-cous in tutte le sue varianti.
Per garantire un approvvigionamento di alta qualità, il Gruppo Fabbro ha avviato un accordo con Agrivis, cooperativa sociale agricola che produce ortaggi e frutta a sud di Milano, con anche l’obiettivo di inserire nel mondo del lavoro persone svantaggiate e in difficoltà come disabili, migranti rifugiati e detenuti. La collaborazione tra il Gruppo Fabbro e Agrivis prevede il progetto di un orto dedicato al esclusivamente al Caffè Fernanda.