Abbiamo intervistato Marco Di Giusto, fondatore e Amministratore Delegato di Cigierre – Compagnia Generale di Ristorazione.
Quando e come è nata l’idea di sviluppare ristoranti tematici multietnici in Italia?
Tutto è nato nei primi anni 2000. A quell’epoca, lo sviluppo dei centri commerciali stava prendendo largamente piede in tutta Italia, nei grandi centri urbani ma anche alle porte delle piccole città, come Udine. Ed è qui, precisamente al centro commerciale “Città Fiera” di Torreano di Martignacco, che è stato avviato il primo ristorante Old Wild West. Gli obiettivi e le opportunità furono subito chiari: portare nei centri commerciali un nuovo tipo di ristorazione, basato sul concetto allora innovativo di foodtainment, per offrire non più solo fast food o stuzzicherie, ma veri e propri ristoranti in cui gustare cibo di qualità in un’atmosfera ludica e coinvolgente, a un prezzo sostenibile.
Quali sono state le tappe più importanti della crescita della società?
In più di 20 anni Cigierre ha cambiato più volte la propria fisionomia, sapendo interpretare perfettamente i mutamenti degli scenari. Nel 2007 c’è stato il primo approccio al mondo del private equity con l’ingresso societario di Paladin Capital Parters. Successivamente, nel 2012, c’è stato l’ingresso di LCapital. Infine, nel 2016 l’acquisizione del fondo BC Partners. Questo ha permesso alla società e al management di crescere il proprio standing e di operare sul mercato non solo con lo sviluppo dei propri format, ma anche attraverso acquisizioni, come Shi’s nel 2015, Pizzikotto nel 2016 e America Graffiti nel 2017. Ha inoltre sicuramente contribuito al successo dell’azienda l’accordo siglato con Havi Logistics, partner che può gestire la catena del freddo a livello globale, che ci ha permesso di centralizzare gli acquisti con la garanzia che ogni prodotto arriverà puntualmente in ogni ristorante del gruppo, estero compreso.
Qual è la realtà Cigierre oggi in termini di numero di locali in Italia e all’estero?
Oggi Cigierre controlla più di 300 ristoranti: il format di punta è Old Wild West con più di 180 ristoranti in Italia, Francia, Belgio e Svizzera. Le Wiener Haus sono circa 30, Pizzikotto è quasi arrivato a quota 20 e Shi’s, entrato a far parte del gruppo con un solo ristorante, oggi ha 12 punti vendita ed è una catena in rapida espansione. Infine, sono più di 60 i ristoranti America Graffiti.
Qual è l’ultimo fatturato del gruppo?
Il fatturato di rete del 2017 ammonta a 354 milioni di euro.
Quali sono i fattori fondamentali alla base della filosofia di ristorazione firmata Cigierre?
I fattori sono due e da sempre sono entrambi imprescindibili. Il primo è la qualità dei prodotti che serviamo ai nostri clienti. La selezione delle materie prime è centralizzata: tutto viene scelto e testato nell’headquarter di Udine, solo così è possibile mantenere gli altissimi standard che ci siamo imposti ed essere certi che in ogni ristorante l’offerta sia allineata. Il secondo è emozionale. In un ristorante Cigierre ci si sente sempre a proprio agio ed entrarvi è ogni volta una grande emozione: addentare il proprio hamburger seduti sulle originali selle dei cow-boy di Old Wild West, immaginare di essere in una birreria bavarese assaporando la wienerschnitzel di Wiener Haus, oppure ritrovarsi catapultati negli anni Cinquanta e rivivere il grande sogno a stelle strisce con America Graffiti. Sono tutte situazioni che divertono gli adulti ed entusiasmano i bambini.
Quali sono i punti di forza della strategia della società?
Cigierre sa cogliere i segnali provenienti dal mercato e sa interpretare i gusti dei consumatori, dei quali soddisfa sempre le esigenze. È un’azienda che ha saputo creare un modello di business vincente e lo ha reso replicabile: ogni format ha un’immagine originale e fortemente riconoscibile. Siamo una realtà dinamica e in continua evoluzione: sviluppiamo nuovi prodotti e studiamo servizi innovativi. E non perdiamo mai d’occhio il nostro obiettivo, ovvero l’eccellenza dell’offerta del servizio.
Quanto è importante lo sviluppo costante dei diversi format?
Lo sviluppo dei format è un’attività che ci impegna costantemente. Il mondo della ristorazione è molto complesso e i consumatori sono volubili. Per questo è fondamentale aggiornare la propria offerta in funzione delle tendenze del mercato e lo si può fare solo attraverso la ricerca e lo sviluppo. Tutti i vecchi e nuovi ristoranti recepiscono questi aggiornamenti ed è per questo che decliniamo enormi investimenti.