“Come un giorno a Napoli” il payoff che da circa un anno accompagna simbioticamente il logo di Rossopomodoro, potrebbe tranquillamente essere il titolo dello spot televisivo recentemente lanciato dal format: un vicolo, (traversa di Via Toledo, come confermato dalla responsabile comunicazione, Clelia Martino), la pizza, l’allegria, i colori, la famiglia, il caffè. Manca giusto il mare ma va bene così. Iamm bell.
ROSSOPOMODORO E MEDIASET: I NUMERI
Due giorni di riprese per 3 spot da 10, 15 e 30 secondi che, partire dal 26 gennaio per 3 settimane, sulle reti Mediaset (le 3 ammiraglie + i 15 canali tematici), raggiungeranno il 60% della popolazione generando oltre 80 milioni di contatti, di cui il 45% su Canale 5, con una frequenza calcolata di 5 passaggi per ogni telespettatore, con 40% di Prime Time, e una copertura comunque capillare in tutte le fasce orarie e tematiche, compresa quella sportiva.
“Una visibilità assoluta, che Rossopomodoro merita” ha affermato dal palco Andrea Landini Responsabile Marketing New Business di Publitalia, che ha curato la produzione dello spot.
PASSATO, PRESENTE E FUTURO SEMPRE NEL SEGNO DELLA CONTINUITÀ
L’evento di presentazione dello spot è stata ovviamente un occasione per ripercorrere idealmente e in pochi minuti, la linea del tempo del format, come ha spiegato l’AD Roberto Colombo dal palco:
“Quando il fondo nel 2018 OpCapita ha acquisito la maggioranza dai soci fondatori dopo quasi 20 anni di attività è iniziata ovviamente una nuova fase cha a me piace dire “di continuità” ovvero confermare la leadership di Rossopomodoro nel settore della pizza e cucina napoletana ed espandere il marchio nel mondo. Continuità che ha significato operare nel rispetto di quelli che sono sempre stati i capisaldi del format in primis ovviamente il prodotto.
Continuità che ovviamente sarà possibile apprezzare anche nel nuovo spot tv, che ha è un ulteriore passo per aumentare la nostra visibilità, in un percorso iniziato nel 2019 con l’aumento della presenza social. Lo spot, è per noi ovviamente motivo di grande orgoglio ed emozione, e porterà inevitabilmente anche a un aumento delle aspettative dei nostri clienti, vecchi e nuovi.”
NUOVE APERTURE IN ARRIVO
E a proposito di nuovi clienti, incalzato da chi scrive, Roberto Colombo si è lasciato andare su qualche anticipazione sulle nuove aperture:
“Nei prossimi 6 mesi apriremo in una delle 5 grande città italiane, dove ancora non siamo presenti. Poi apriremo altri due location a Milano, in due quartieri che possiamo senz’altro definire “cool” (ride, ndr) e altre due nel travel retail, dopo essere già presenti alla stazione centrale di Milano e a Venezia Santa Lucia. Stiamo partecipando inoltre a delle gare di appalto per gli aeroporti, ma in quest’ultimo caso ovviamente non possiamo fare previsioni.”
Un 2020 dell’horeca quindi che si apre nel segno di Rossopomodoro.
Antonio Iannone