Visa e Glovo, la piattaforma di delivery multi-categoria, hanno annunciato una collaborazione per supportare il business del piccolo commercio locale, uno dei più colpiti dall’emergenza Covid-19. La collaborazione nasce con l’obiettivo di incentivare i negozi di prossimità all’utilizzo di nuovi modelli di distribuzione, basandosi su strumenti digitali. Le nuove tecnologie e il web hanno infatti il grande pregio di abbattere le distanze e le barriere commerciali, allargando il raggio degli utenti altrimenti difficili da raggiungere, specialmente per le piccole realtà imprenditoriali.
GLOVO E VISA INSIEME PER IL PICCOLO COMMERCIO
Oltre 5.000 piccoli esercizi commerciali di 14 città confluiranno in uno spazio dedicato “Attività Locali”, all’interno dell’app di Glovo, che verrà promosso – attraverso delle campagne promozionali – da entrambe le società. Per tutta l’estate, le campagne coinvolgeranno pizzerie, pasticcerie, gelaterie, enoteche, gastronomie di quartiere, panetterie, fioristi, farmacie e altre tipologie di negozi di vicinato distribuiti lungo tutto lo stivale. L’iniziativa coinvolge infatti, commercianti di Bari, Bergamo, Bologna, Catania, Firenze, Genova, Monza, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Roma, Torino e Verona.
L’obiettivo è duplice. Da una parte far conoscere ai consumatori delle sopracitate città i negozi di prossimità e i loro prodotti stimolandone il consumo e, dall’altra, supportare i piccoli esercenti in un percorso di maggiore digitalizzazione, fondamentale per lo sviluppo del proprio business.
Uno sviluppo che deve essere inserito in un contesto di mercato nuovo, sia lato domanda che offerta, e segnato da una crescita importante della spesa online. Un recente studio Visa rileva che gli acquisti online in Italia sono aumentati di oltre il 20% in aprile, rispetto a quanto rilevato l’anno precedente. Inoltre, il pagamento contactless risulta attualmente la modalità preferita in Europa. In Italia, in particolare, il numero di acquisti contactless è aumentato di oltre il 10% (Dati VisaNet ad aprile 2020). Ciononostante, una ricerca di Visa ha rilevato che meno di uno su due piccoli imprenditori in Europa è in grado di accettare pagamenti online.
“Una piattaforma come la nostra non si limita semplicemente a spostare da un punto all’altro della città degli oggetti, ma offre ai partner commerciali e utenti un marketplace su scala locale: per ogni singola esigenza da soddisfare all’interno della propria città, si può trovare la soluzione su Glovo” – commenta Elisa Pagliarani, General Manager Glovo Italia.
UBER EATS LANCIA RESTAURANT MANAGER
Uber Eats annuncia intanto l’arrivo di Restaurant Manager, la nuova app dotata di una serie di nuove funzionalità e caratteristiche, volte ad incontrare le esigenze dei ristoranti di tutto il mondo. Queste nuove funzionalità apriranno una linea di comunicazione diretta tra i ristoratori e i loro clienti, permettendo ai ristoratori di migliorare sempre di più il loro business di consegna a domicilio.
Un elemento fondamentale per gestire al meglio il business – secondo l’opinione dei ristoratori – è ricevere feedback e confrontarsi con i propri clienti in tempo reale. Per questo motivo Uber Eats ha introdotto all’interno dell’app Restaurant Manager, dei tool volti ad aiutare i ristoratori a rispondere rapidamente ai commenti degli utenti o necessari per offrire promozioni o sconti qualora lo ritenessero opportuno.
Una delle priorità dei ristoratori è poter costantemente analizzare la domanda per poter comprendere e incontrare le esigenze dei clienti. Per questo Uber Eats ha inserito all’interno dell’app Restaurant Manager una dashboard con gli insight dei clienti. I ristoratori potranno capire meglio come gli utenti interagiscono con la loro pagina su Uber Eats come le abitudini di spesa, il domicilio, i cambiamenti di spesa dal check-in al check-out, avere visione completa delle attività degli utenti e capire cosa guidi le loro decisioni. Il servizio è ora a disposizione degli oltre 2,500 ristoranti nelle 15 città italiane dove è presente Uber Eats.